Ettore Sottsass Jr. (1917-2007), architetto, designer e fotografo italiano, è uno dei protagonisti più influenti del design contemporaneo. Figlio dell'architetto Ettore Sottsass senior e della madre austriaca Antonia Peintner, Sottsass studiò architettura al Politecnico di Torino, laureandosi nel 1939. La sua carriera fu segnata da esperienze formative forti, tra cui un lungo periodo di prigionia in Montenegro durante la Seconda Guerra Mondiale e il successivo arruolamento nella Divisione Monterosa della Repubblica Sociale Italiana.
Nel dopoguerra, si trasferì a Milano dove iniziò la sua carriera nel design, collaborando con il padre e aprendo il suo studio. Nel 1948 si unì al gruppo del MAC (Movimento di Arte Concreta) e fu coinvolto in progetti significativi, tra cui il design per Olivetti, dove rimase per oltre 30 anni. Con il design delle calcolatrici Elea e la macchina da scrivere Valentine, Sottsass si distinse per il suo approccio innovativo che mescolava estetica e funzionalità, vincendo anche il Compasso d’Oro nel 1959.
Negli anni '60, Sottsass divenne un punto di riferimento nel movimento Radical Design, proponendo il design come strumento di critica sociale. Fondò la rivista d'arte *Pianeta Fresco* e partecipò alla celebre mostra *Italy: The New Domestic Landscape* al MoMA di New York nel 1972. La sua carriera si consolidò con la fondazione, nel 1981, del gruppo Memphis, che rivoluzionò il design con uno stile audace e colorato. Il suo lavoro spaziava dalla progettazione di oggetti all'architettura, realizzando progetti come l'Edificio condominiale di viale Roma a Marina di Massa e una serie di fontane in pietra.
Nel corso della sua vita, Sottsass collaborò con numerosi artisti e designer di fama internazionale, ricevendo riconoscimenti globali e partecipando a mostre personali in musei prestigiosi, tra cui il Centre Georges Pompidou di Parigi e il Museum of Modern Art di New York. Le sue opere sono conservate in collezioni museali di tutto il mondo.
Sottsass ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo del design, combinando la sua formazione accademica con una visione artistica unica e rivoluzionaria.