Progettata da Ernesto Gismondi, ingegnere aeronautico e fondatore di Artemide, e il designer tedesco Richard Sapper, Tizio nasce nel 1972 come un prodotto che possa soddisfare "Tizio, Caio e Sempronio", dunque qualunque acquirente. Nell'ottica di creare una lampada poco ingombrante il cui fascio di luce possa essere direzionato illuminando in maniera performante il piano di lavoro, creano una lampada da scrivania originale ed innotiva, divenuta icona del design italiano nel mondo. In un delicato gioco di equilibri, il corpo lampada è posizionato su una base cilindrica dove è collocato il trasformatore a bassa tensione e, grazie ai contrappesi in acciaio presenti sulle estremità dei bracci, la stabilità è garantita anche nella sua massima estensione. Dal design minimal e snello, non presenta cavi che portano elettricità dalla base alla testa e prevede, come fonte luminosa, una piccola lampadina alogena da automobile da 12V, dal 2008 anche nella versione led. Immaginata in un contesto lavorativo, diventa ben presto anche complemento d'arredo negli spazi domestici come simbolo di qualità, funzionalità ed eleganza. In alluminio verniciato nero, è ora disponibile anche nel colore rosso, il preferito di Sapper, in occasione del cinquantesimo anniversario dalla sua nascita. Vincitrice del Compasso d'Oro nel 1979, è esposta nei più importanti musei, fra cui il Museum of Modern Art di New York.