Ferruccio Laviani è nato a Cremona nel 1960, ha studiato presso l'Istituto Professionale Internazionale per l'Artigianato Liutario e del Legno di Cremona, ottenendo il diploma nel 1978. Successivamente ha frequentato la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, laureandosi nel 1986 dopo aver seguito i corsi di Achille Castiglioni e Marco Zanuso. Durante questo periodo ha anche studiato presso il Politecnico di Design di Milano, una scuola privata dalla quale ha conseguito il diploma nel 1984. Nel 1983 ha iniziato a lavorare presso lo Studio De Lucchi, diventando socio nel 1986 e lasciando lo studio nel 1991 per aprire il proprio studio a Milano.
Lavora come architetto nei settori del design di prodotto, dell'interior design, dell'art direction e della grafica. È stato direttore artistico presso Kartell dal 1991 e ha ricoperto questa posizione anche per altre aziende, tra cui Flos, De Padova, Foscarini, Moroso, Society (Limonta) ed Emmemobili. Progetta spazi commerciali e installazioni, ma anche uffici e alloggi residenziali, per clienti privati e marchi tra cui Cassina, Dolce & Gabbana, Dada - Molteni & C., Barovier & Toso, Piper - Heidsieck, Missoni, Citroen, Hansgrohe, Martini e Rossi, Swarovski, Veuve Cliquot, Moët Hennessy, Marazzi Group, La Rinascente, Piombo,
Ermenegildo Zegna, Paula Cademartori, Renault, Zuhair Murad, Haworth, Emilio Pucci, Zara, Habitat, Pasticceria Cova e Samsung. Nel 2015, ha sviluppato il nuovo concetto per il museo Kartell a Noviglio, aggiornando il progetto di interior design che aveva creato nel 1999 e che nel 2000 ha vinto il premio Guggenheim Business & Culture come miglior museo aziendale..