Prima collaborazione con Flos, Micheal Anastassiades progetta il sistema di illuminazione a sospensione String Light nel 2014. Nei suoi viaggi in treno, rimane colpito dai fili paralleli che collegano i tralicci e dal modo in cui delimitano il paesaggio: il risultato è una lampada estremamente versatile composta da un sottile cavo lungo 12 o 22 metri che è possibile configurare in infiniti modi, semplicemente spostandolo sul soffitto, sulla parete o sul pavimento. Come un tratto di matita, disegna e illumina lo spazio con audacia ed eleganza, emettendo una piacevole luce diffusa regolabile tramite dimmer. Nella versione Sphere, il corpo è costituito da una sfera realizzata in alluminio pressofuso verniciato nelle tonalità bianco, nero o blu e da un diffusore opalino che contiene la sorgente a LED.